Test drive a bordo della nuova BMW M4 tra le curve del tracciato emiliano.
Test drive a bordo della nuova BMW M4 tra le curve del tracciato emiliano.
BMW M4 dice addio alla nomenclatura del passato ma non all’esperienza del reparto Motorsport. Massima espressione della BMW Serie 4, la nuova M4 nasconde sotto la carrozzeria un concentrato di tecnologia di grado di accontentare sia l’automobilista non abituato alle supercar che il pilota amante del track-day. Provata sul tracciato dell’autodromo di Modena, scopriamo cosa è in grado di fare la nuova BMW M4,
BMW M4 2014
Al primo sguardo la nuova BMW M4 colpisce per il carattere aggressivo senza eccedere in inutili orpelli. Tutto è studiato per migliorare le prestazioni su strada, a partire dalla grandi prese d’aria all’anteriore necessarie per far convogliare la massima portata d’aria al motore nascosto sotto il cofano bombato realizzato in alluminio. Salendo a bordo troviamo un abitacolo curato nei dettagli e realizzato con materiali di elevata fattura, dove ogni tasto è posizionato per non distrarre il pilota dalla guida. Buona la spazio offerto dal vano di carico, con una capacità di 445 litri.
BMW M4, scheda tecnica
Aprendo il cofano troviamo la motorizzazione sei cilindri in linea 3.0 litri M TwinPower Turbo con due turbocompressori Mono-Scroll, iniezione diretta di carburante, comando valvole variabile Valvetronic e regolazione variabile degli alberi a camme. La scheda tecnica della BMW M4 dichiara una potenza massima di 431 cavalli scaricati sull’asse posteriore con una coppia massima – aumentata del 40% rispetto al modello precedente – di 550 Nm tra i 1850 e i 5500 giri. La trasmissione è affidata ad un cambio manuale a sei rapporti o in alternativa al cambio doppia frizione a sette rapporti DKG. Passando al capitolo prestazioni la BMW M4 dichiara una velocità massima di 250 Km/h (innalzabile fino a 280 km/h) e un’accelerazione da 0 a 100 km/h coperta in appena 4.1 secondi.
BMW M4, test drive in pista
Dopo aver ascoltato gli utili consigli dei piloti della BMW Driving Accademy la nostra BMW M4 ci sta aspettando sulla corsia box dell’autodromo di Modena. Entriamo in pista in modalità Comfort e apprezziamo come la M4 possa essere comoda e fluida nonostante il pacchetto tecnico nascosto sotto la carrozzeria; le cambiate sono quasi impercettibili e l’erogazione ci sorprende per la sua linearità. Passando in modalità MDM ( M Dynamic Mode), tutti i parametri della vettura sono improntati alla massima prestazione ma l’elettronica è pronta ad intervenire in caso di necessità. In questa modalità la BMW M4 regala grandi emozioni in pista anche a piloti non troppo esperti. Passando all’erogazione del motore ora tutto è diverso. Il sei cilindri spinge fin dai bassi regimi e inchioda al sedile fino a quasi al limitatore, con il cambio DKG che regala passaggi di marcia rapidissimi.
Naturalmente anche lo scarico è in linea con le prestazioni della vettura: se nel paddock non ci aveva entusiasmato, in pista il sound della M4 è degno del marchio che porta sul cofano. Alzando il ritmo la BMW M4 diventa sempre più efficace, complice un assetto che permette traiettorie estremamente pulite, gli pneumatici Michelin sviluppati ad hoc ma soprattutto l’impianto frenante con dischi carboceramici (optional) che si fa trovare pronto giro dopo giro. Il prezzo di tutto questo divertimento? Il listino della nuova BMW M4 parte da 77.850 euro ma per una guidare un’esemplare simile a quella provato in pista la cifra supera i 90.000 euro.
