I cavalli sono 310, ma la trazione è solo anteriore. La media della casa giapponese torna più cattiva che mai e si adegua alla sovralimentazione
I cavalli sono 310, ma la trazione è solo anteriore. La media della casa giapponese torna più cattiva che mai e si adegua alla sovralimentazione
Da sempre in prima linea, la Honda Civic Type R torna ad essere una sportiva vera. Appariscente, quasi arrogante, la media nipponica prende le distanze dalla massa ed elabora una trazione anteriore unica nel suo genere. Fedele allo spirito “meccanico”, si presenta equipaggiata con un cambio manuale e un di tipo meccanico.
Nuova Honda Civic Type R: muscolosa come non mai
Il parallelismo con i robot che hanno animato i pomeriggi di milioni di ragazzini negli ’80, non è poi così scontato. Spigolosa, “ruvida”, aggressiva. La Honda Civic Type R rappresenta la nicchia nella nicchia. Ma chi grida all’eccesso, deve prima fare i conti l’aerodinamica. La scenografia diventa così funzionale alle prestazioni. Quindi il numero di Spoiler e Minigonne è direttamente proporzionale con il “carico” a cui può essere potenzialmente sottoposta la vettura. La vita di bordo si “colora” del tema racing, esaltando la “confusione” tipica di Civic. Troppi display, troppi indicatori, quando il pilota dovrebbe concentrarsi invece solo sulla strada. La multimedialità a bordo si mette al servizio delle performance, fornendo così una serie di informazioni utili solo se andate a girare in pista (vedi il tempo sul giro). Il “taglio” stilistico di sedili e volante, conferma lo scenario proposto dagli esterni.
Nuova Honda Civic Type R: 310 cavalli “tutto avanti”
Dopo anni di aspirati, il fascino della Sovralimentazione contagia la nuova Honda Civic Type R. A tal punto che la potenza elaborata è pari a 310 cavalli, mentre il dato relativo alla coppia si attesta intorno ai 400 Nm. Però il passato è ben presente nel futuro della casa giapponese. Così il nuovo due litri turbo adotta il sistema VTEC che “collabora” con il dispositivo Dual VTC. Alzata e fasatura sono sempre al centro dei pensieri dei tecnici nipponici.
Tanti cavalli e soli 1.996 centimetri cubici vanno d’accordo grazie anche ad un’attenta scelta dei materiali. Le bielle sono forgiate e i pistoni in alluminio fuso. “Argomentazioni” utili ai fini di realizzare una velocità massima di 270 km/h e un passaggio da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi. Il consumo di carburante nel ciclo combinato si attesta, secondo quanto dichiarato, in 7,3 l/100 km. Mentre le emissioni di CO2 sono pari a 170 g/km. Dati utili per una valutazione delle prestazioni sia in termini sportivi sia in termini di efficienza. Rimane quindi da svelare la questione relativa alla trasmissione. Passaggio chiave della nuova Honda Civic Type R, che ha deciso di affidarsi in via esclusiva all’asse anteriore per scaricare a terra tutta quella potenza e coppia. La sportiva giapponese è equipaggiata con un cambio manuale a sei rapporti, dotato di un meccanico a slittamento limitato.
Nuova Honda Civic Type R: la prova su strada
Sono gestibili 310 cavalli quando la trazione è solo anteriore? Un dubbio amletico, la cui risposta è però si. Affermazione coadiuvata certamente dall’asfalto asciutto protagonista della prova, ma sopratutto dalla tecnologia che caratterizza la nuova Honda Civic Type R. Davanti si, ma con stile. E se il ponte torcente al retrotreno si è avvalso della facoltà di rendersi più sportivo e performante, chi ha stravolto il concetto d’origine è ovviamente l’avantreno. Che adotta un’architettura a doppio snodo. Un sistema elaborato nel dettaglio, per “sminuire” gli effetti della coppia motrice. Il risultato sembrerebbe dare ragione ai giapponesi, perché al volante non si avvertono particolari “scossoni”. Un comando quest’ultimo, diretto e preciso; che sposa in pieno lo spirito della vettura. E se nella lista si tiene conto della presenza degli Ammortizzatori a controllo elettronico, il quadro pare ancora più chiaro e definito. Rapidi gli inserimenti, tanto quanto la risposta dello sterzo. Sempre composta e poco “molesta”, la Honda Civic Type R si classifica come sportiva di razza. In fase di frenata il retrotreno si alleggerisce molto e nonostante la prima sensazione di galleggiamento, la Type R non perde la rotta. Basta solo seguirla con lo sterzo. Di fatto, in questo frangente, andrebbe maneggiata da veri professionisti per coglierne il lato positivo. Il tasto +R posizionato a sinistra del quadro strumenti, esalta le prestazioni e limita l’intervento dell’elettronica.
Nuova Honda Civic Type R: il prezzo
La sportiva giapponese sarà commercializzata in Italia in unico allestimento. Un pacchetto “all inclusive” per distinguere la Honda Civic Type R dal resto della gamma. Tutto di serie, tutto a portata di mano. Così il climatizzatore bi-zona fa da “spalla” al più articolato sistema d’infotainment Honda Connect. Che tra gli altri mette a disposizione degli utenti di bordo la tecnologia MirrorLink. La multimedialità firmata Honda si correda pure del navigatore satellitare targato Garmin. Ma sono parte dell’equipaggiamento standard anche i sensori di parcheggio, quelli luci e pioggia, e sopratutto tutta una serie di dispositivi a cui è demandato il compito di provvedere all’incolumità dei passeggeri. Ecco perché la Honda Civic Type R è dotata del sistema ADAS (Advanced Driver Assist Systems). Di cui fanno parte ad esempio l’avviso di cambio corsia oppure il riconoscimento della segnaletica stradale. Tutto questo offerto alla “modica” cifra di 37.000 euro, in linea con quanto messo in campo dalla concorrenza di settore.
