Sulle strade di Cascais abbiamo provato la nuova Peugeot 208 equipaggiata con il 1.6 VTi 120 CV e il diesel 1.6 e-HDi 115 CV.
Sulle strade di Cascais abbiamo provato la nuova Peugeot 208 equipaggiata con il 1.6 VTi 120 CV e il diesel 1.6 e-HDi 115 CV.
La nuova Peugeot 208 debutta in questi giorni sul mercato puntando su contenuti innovativi e prezzi da 12.400 euro, si è presentata alla stampa sulle strade di Cascais, in Portogallo. In questo primo contatto, a cui seguirà una prova più approfondita, abbiamo guidato le motorizzazioni benzina 1.6 VTi da 120 CV e diesel 1.6 e-HDi da 115 CV.
Esterni: design innovativo
Il design della Peugeot 208 rappresenta un taglio netto con il passato recente: superfici levigate, nervature e dettagli cromati vengono dosati con maestria per definire i volumi della carrozzeria. La grande calandra anteriore scandisce il frontale ed è ben integrata con i gruppi ottici, mentre le fiancate presentano un taglio dei finestrini differente a seconda della versione, 3 o 5 porte. In entrambi i casi, comunque, le linee comunicano dinamicità anche a vettura ferma, come si può apprezzare dalle foto ufficiali. I gruppi ottici posteriori, nonostante il disegno piuttosto elaborato, risultano ben raccordati con il portellone.
Interni: ergonomia curata
Negli interni, la Casa francese dichiara di aver curato l’ergonomia come mai prima d’ora. In effetti l’attento studio è percepibile appena si entra nell’abitacolo e ci si ritrova tra le mani un volante di dimensioni ridotte che invoglia subito a prendere il controllo della vettura.
La strumentazione, posizionata in alto, è esattamente dove te l’aspetti e permette di avere sempre sotto controllo i dati di guida. Azzeccata anche la posizione dello schermo touch da 7 pollici che sembra uscire dalla plancia per venire incontro al guidatore, facilitando così la gestione delle varie funzionalità multimediali.
Benzina 1.6 VTi da 120 CV
Su strada la versione benzina più potente, equipaggiata con il 1.6 VTi da 120 cavalli (88 kW), si è dimostrata reattiva e piacevole tra le curve. Più che le caratteristiche del propulsore – che comunque spinge bene dai 4200 giri grazie alla coppia di 160 Nm – a fare la differenza è il peso ridotto della vettura, che vanta una massa a secco di 1.090 kg (ottenuti grazie all’uso dell’alluminio per numerosi componenti). Si apprezza particolarmente il volante piccolo, che dà un tocco di sportività anche nella guida di tutti i giorni. Il benzina da 120 CV spinge la Puegeot 208 fino a 190 km/h con consumi dichiarati pari a 5,6 litri per 100 km ed emissioni di 134 g/km.
Diesel 1.6 e-HDi da 115 CV
La versione diesel 1.6 e-HDi da 115 CV (84 kW), nonostante una potenza massima inferiore di qualche cavallo, risulta più piacevole sui tornanti grazie alla coppia superiore: 270 Nm già a partire da 1750 giri/min, che diventano 285 Nm con la funzione Overboost. A favorire la guidabilità della versione a gasolio c’è anche l’accoppiamento con il cambio manuale a 6 marce, una trasmissione che risponde con prontezza al volere del guidatore. La velocità massima è pari a 190 km/h mentre lo scatto da 0 a 100 km/h viene coperto in 9,7 secondi. I consumi, grazie al sistema Stop&Start di nuova generazione, sono contenuti in 3,8 litri/100 km nel ciclo misto con emissioni di CO2 di 99 g/km.
Prezzi: a partire da 12.400 euro
La Peugeot 208 è già disponibile nelle concessionarie con prezzi a partire dai 12.400 euro per la versione Access 1.2 12V VTi 82 CV per arrivare ai 19.150 euro della Allure 1.6 8V e-HDi 115 CV oggetto della nostra prova. A partire dall’estate 2012 sarà disponibile al prezzo di 11.650 euro anche la versione entry level 1.0 VTi da 68 CV equipaggiata con il nuovo 3 cilindri a benzina. E’ inoltre possibile avvalersi del servizio di noleggio a lungo termine per privati Peugeot & GO fino a 48 mesi, con assicurazione incendio, furto e kasco, RCA, manutenzione e tassa di proprietà compresi nel canone.
