Sulle Volvo tutto è studiato in funzione delle allergie. Sono antiallergici i tessuti come anche la climatizzazione
Sulle Volvo tutto è studiato in funzione delle allergie. Sono antiallergici i tessuti come anche la climatizzazione
Con la primavera, torna il rischio di allergie, disturbi di stagione che negli ultimi anni si rivelano in continuo aumento. Da diversi anni, i Costruttori equipaggiano i sistemi di condizionamento dell’abitacolo delle vetture con i filtri specifici che catturano i pollini.
La Volvo, in questi giorni, ha comunicato quali sono le soluzioni adottate per rendere più sopportabile la vita a bordo per le persone che soffrono di allergie e asma primaverili.
Il sistema di ventilazione automatica è attualmente montato sulla S80, XC60, V70, XC70 e S60. Quando l’aria esterna è troppo satura, un sensore di misurazione della qualità dell’aria nell’abitacolo ne blocca l’afflusso. Questo dispositivo, secondo i tecnici della Volvo, sarà montato gradualmente su tutti i modelli.
Anche le rifiniture metalliche sulla plancia, i tessuti e i rivestimenti in pelle possono essere fonte di allergie. Per questo motivo, la pelle dei sedili, del volante e dei pomelli del cambio è stata trattata per eliminare qualsiasi traccia di cromo; allo stesso modo, nelle rifiniture metalliche non c’è il nichel.[!BANNER]
La ricerca di Volvo nello sviluppo di tecnologie per la salvaguardia della salute dei passeggeri prosegue con lo studio di una gamma di filtri che siano in grado di bloccare l’ingresso alle particelle più minute, le più pericolose per l’organismo: questa è una parte della DRIVe Towards Zero, i cui contenuti tecnici consistono nella preparazione di una famiglia di vetture completamente “pulite” da particelle nocive ed emissioni di biossido di carbonio.
A questo proposito, è da notare che in Cina (dove risiede la Geely, nuova proprietaria del marchio di Goteborg) una rigorosa legislazione definisce (unica nazione a farlo) la regolazione dell’aria all’interno delle vetture.
