Italiani poco attenti alla sostituzione degli pneumatici

Lorenzo Stracquadanio
29 Settembre 2009
Italiani poco attenti alla sostituzione degli pneumatici

Uno studio Continental colloca il nostro Paese al terzultimo posto in Europa per l’attenzione rivolta alle gomme

Trends: Pneumatici

Uno studio Continental colloca il nostro Paese al terzultimo posto in Europa per l’attenzione rivolta alle gomme

.

Gli automobilisti italiani non sostituiscono gli pneumatici in modo regolare. Lo sostiene uno studio effettuato dal Centro Ricerche Continental Autocarro su dati Etrma (European Tyre and Rubber Manufacturers Association) e Anfia (Associazione Nazionale Fra Industrie Automobilistiche).

Nel nostro Paese, si legge nel documento, “l’indice di sostituzione degli pneumatici è inferiore agli standard europei. Fatta uguale a 100 la media dell’Europa occidentale, l’indice italiano è pari a 90. Un valore che colloca l’Italia al terzultimo posto della graduatoria europea”.

Come il Bel Paese anche Francia e Grecia, mentre le realtà più virtuose sono in Nord Europa; per la precisione in Irlanda, dove ad esempio, l’indice di sostituzione è 174, e cioè del 74% più alto della media europea. A questa seguono Danimarca e Norvegia (con 137), Finlandia (131) e Svezia (129).

“I dati degli Stati del Nord Europa – specifica lo studio – sono influenzati anche dal fatto che le condizioni climatiche di questi Paesi, dove spesso le strade sono ghiacciate o coperte di neve, rendono i conducenti molto attenti agli pneumatici, che, qui più ancora che altrove, sono di fondamentale importanza per la sicurezza della circolazione”.

Gli esperti Continental suggeriscono quindi una maggiore attenzione a questa componente, sia per ovvie questioni legate alla sicurezza stradale, sia perché l’usura delle gomme influisce in modo sensibile sui consumi di carburante delle vetture e dunque sulle emissioni nocive nell’ambiente.

Da qui la necessità di controllare sempre la pressione di gonfiaggio così come l’eventuale presenza di tagli, abrasioni, e lo spessore del battistrada che non deve essere mai inferiore a quello fissato dal Codice della Strada (1,60 mm per i pneumatici per autoveicoli e rimorchi).

Per gli autocarri inoltre, Daniel Gainza, direttore commerciale di Continental Autocarro sottolinea che “la tardiva sostituzione riduce notevolmente anche il valore economico della carcassa, rendendone, in casi limite, impossibile la ricostruzione”.

Seguici anche sui canali social

img_pixel strip_agos

Annunci Usato

  • fiat-500x-1-4-t-jet-120-cv-gpl-lounge-2
    17.890 €
    FIAT 500X 1.4 T-Jet 120 CV GPL Lounge
    Benzina/GPL
    85.605 km
    08/2017
  • mini-countryman-2-0-cooper-d-business-countryman-9
    24.900 €
    MINI Countryman 2.0 Cooper D Business Countryman
    Diesel
    77.000 km
    12/2018
  • lancia-ypsilon-1-4-platino-ecochic-gpl-2
    4.800 €
    LANCIA Ypsilon 1.4 Platino Ecochic GPL
    Benzina/GPL
    262.000 km
    07/2009
  • citroen-c3-puretech-83-ss-shine-81
    14.500 €
    CITROEN C3 PureTech 83 S&S Shine
    Benzina
    58.300 km
    02/2020
  • volvo-s40-2-0-d-cat-momentum-2
    3.500 €
    VOLVO S40 2.0 D cat Momentum
    Diesel
    139.900 km
    09/2004
  • volkswagen-polo-1-4-tdi-5p-trendline-2
    9.800 €
    VOLKSWAGEN Polo 1.4 TDI 5p. Trendline
    Diesel
    118.000 km
    08/2016
  • volkswagen-polo-1-4-tdi-5p-confortline-2
    3.000 €
    VOLKSWAGEN Polo 1.4 TDI 5p. CONFORTLINE
    Diesel
    299.000 km
    04/2005
  • volkswagen-passat-2-0-16v-tdi-4mot-4x4-2
    6.500 €
    VOLKSWAGEN Passat 2.0 16V TDI 4mot. (4X4)
    Diesel
    157.000 km
    09/2007
  • volkswagen-new-beetle-1-9-tdi-2
    3.500 €
    VOLKSWAGEN New Beetle 1.9 TDI.
    Diesel
    200.000 km
    06/1999
page-background