Agenda: Auto e Moto d’Epoca dal 21 al 24/10

Dal 21 al 24 ottobre, Padova Fiera ospiterà Auto e Moto d’Epoca. Alla manifestazione saranno presenti le auto che han fatto la storia dei motori

Dal 21 al 24 ottobre prossimi, la fiera di Padova ospiterà Auto Moto d’epoca, uno dei principali saloni italiani dedicato alle auto e alle moto storiche che quest’anno si presenta con una formula nuova rispetto al passato: gli addetti ai lavori e i grandi collezionisti potranno visitare l’evento in anteprima nella giornata del 21, dalle 10 alle 18, lontano dalla folla che caratterizza gli eventi di questo tipo. Solo per questa giornata l’ingresso sarà esclusivamente su invito o sarà ammesso solo dotandosi di uno speciale Prewiew Ticket che si potrà acquistare direttamente alle casse nella stessa giornata o in prevendita tramite TicketOne.

Il “menu” per chi interverrà presso PadovaFiere è molto nutrito e metterà d’accordo sia i gusti di chi partecipa per curiosità sia quelli di chi va per cercare un affare o una emozione. Del resto per i romantici dell’auto ci sarà da sbizzarrirsi: in occasione del centenario della sua nascita, Alfa Romeo porterà la mitica Giulietta e tutti i modelli della Collezione del Museo Alfa Romeo ad Arese, dalla Giulietta Berlina fino all’ultimo modello appena lanciato, passando per la 750 da competizione.

Lancia celebrerà invece il 60° anniversario della presentazione della Aurelia, esponendo esemplari da favola di B12 e B24 spider.

Pochi o nessuno si ricorderà invece quando sulle strade circolava la Fiat SB4 Eldridge, più nota come “Mefistofele”, lanciata addirittura nel 1923 ed esposta in fiera insieme alle auto da corsa di casa Agnelli.[!BANNER]

Nel padiglione 3, invece, tutti a bocca aperta per vedere una mostra tematica sulla Isotta Fraschini, dove ci saranno 9 esemplari, uno dei quali addirittura di oltre 100 anni fa.

Naturalmente, a zonzo per la fiera, non si incontreranno solo auto di questo calibro, che hanno segnato la storia dei motori italiani ed europei ma anche esemplari meno pretenziosi ma non per questo meno affascinanti. C’è da scommettere che le vecchie Topolino, le Cinquecento o le Bianchina troveranno posto insieme alle NSU Prinz degli anni Sessanta.