Toyota darà in uso una ventina di nuove Prius ibride plug-in a 5 aziende del Regno Unito. Scopo: testare il prodotto in vista del lancio nel 2013
Toyota darà in uso una ventina di nuove Prius ibride plug-in a 5 aziende del Regno Unito. Scopo: testare il prodotto in vista del lancio nel 2013
A partire dal mese prossimo, nel Regno Unito Toyota lancerà in via sperimentale una ventina di Prius plug-in come parte di un progetto più ampio volto a commercializzare questo veicolo nel giro di 3 anni.
A essere selezionate sono state 5 fra aziende pubbliche e private situate nella zona di Londra, che potranno gestire una mini flotta di Prius ibride plug-in fino al 2013, il che permetterà agli interessati di conoscere questa nuova versione Toyota e consentirà all’azienda di sviluppare la tecnologia ibrida plug-in, oggi sostanzialmente ancora inesistente.
La Casa nipponica ha nel frattempo comunicato i consumi di questa che si può definire una Prius di nuova generazione: 45,8 chilometri con 1 litro ed emissioni di 59 grammi di CO2 al chilometro. In questo caso, a essere utilizzate saranno batterie agli ioni di Litio (mentre sulla versione precedente erano al nickel) in grado di far viaggiare la macchina senza ricaricare per una ventina di chilometri a una velocità massima di 100 km/h. Abbastanza rapida la ricarica, visto che avviene in appena 2 ore.[!BANNER]
Una volta che il motore elettrico perde la sua carica, il motore tradizionale a benzina inizia a funzionare senza soluzione di continuità con quello a emissioni zero.
“Le prove ci permetteranno di capire come sarà utilizzata la macchina da parte dei consumatori, valutando le criticità e i punti dove si potrà intervenire per migliorare il prodotto” ha detto il general manager Toyota per il Regno Unito.
Partner dell’iniziativa è Edf, la società elettrica d’oltremanica, che installerà 30 punti di ricarica in varie zone di Londra.
