Dimensioni della Golf e adeguata abitabilità grazie alla piattaforma MEB ereditata da Budd-e. Il concept VW potrebbe debuttare a Parigi.
Dimensioni della Golf e adeguata abitabilità grazie alla piattaforma MEB ereditata da Budd-e. Il concept VW potrebbe debuttare a Parigi.
La risposta di Volkswagen alla nuova generazione di auto elettriche sta nel “compatto”, come le dimensioni del futuro modello a zero emissioni che, secondo alcuni rumors captati in queste ore dal Web, il marchio di Wolfsburg si prepara a portare al debutto a tempi brevissimi.
L’occasione sarà il prossimo Salone di Parigi 2016, in programma dall’1 al 16 ottobre: al “Mondial de l’Automobile“, indica una indiscrezione resa nota dall’edizione online del magazine tedesco AutoBild, Volkswagen svelerà una inedita concept elettrica, che viene chiamata “NUVe“: un prototipo chiamato a prefigurare l’identità dei futuri modelli elettrici di segmento medio per la capogruppo di Vag, e chiamata a recitare un ruolo di concorrente nei confronti di un “club di elettriche di classe media” sempre più numeroso: da Nissan Leaf a Bmw i3, alla futura Kia Soul EV alla gamma Renault, alla Hyundai Ioniq elettrica.
La Volkswagen NUVe (manteniamo la denominazione in attesa che i vertici di Wolfsburg rilascino una conferma in merito) si trova attualmente in fase di realizzazione. “Base di partenza” è la nuova piattaforma modulare MEB (Modularer Elektrik Baukasten), l’innovativo pianale sviluppato per ospitare al proprio interno una nuova famiglia di batterie “flat” agli ioni di litio e progettato specificamente per vetture elettriche e ibride plug – in, che aveva debuttato lo scorso gennaio come “ossatura” del minibus elettrico Volkswagen BUDD-e, presentato al CES – Consumer Electronic Show di Las Vegas quale primo laboratorio viaggiante per una lineup tutta nuova di modelli elettrici che Volkswagen ha in programma di lanciare entro il 2020.
Non a caso, anche per NUVe il debutto viene indicativamente atteso entro il 2019. Già definito, seppure “in linea generale”, il suo ruolo: guarderà soprattutto a Bmw i3 e a Nissan Leaf, proponendo soluzioni di abitabilità competitive grazie soprattutto alla disposizione “piatta” delle batterie che – al pari di quanto evidenziato a gennaio con il minibus elettrico BUDD-e – garantirebbe un adeguato spazio a bordo per occupanti e bagagli. Le dimensioni esterne della futura Volkswagen NUVe sarebbero equiparabili agli ingombri di Volskwagen Golf, tuttavia con una più ampia capienza interna. Fra le novità tecnologiche attese con NUVe, un inedito sistema di ricarica a induzione, che consente il “pieno” di energia elettrica senza l’ausilio dei cavi.
La strada verso una progressiva elettrificazione della propria gamma – sui taccuini delle priorità da parte dei vertici Volkswagen da diverso tempo, tuttavia sicuramente accelerata all’indomani del “Dieselgate“, lo scandalo sulle emissioni degli ossidi di azoto manipolate in laboratorio, che tiene Banco dallo scorso autunno nelle cronache mondiali – era stato comunicato in anteprima, qalla fine dello scorso novembre, dall’amministratore delegato di VW Herbert Diess: un maxi programma di sviluppo di una inedita gamma di veicoli a zero emissioni da realizzare partendo da un foglio bianco e che sarà pronta entro il 2019. In tempo, cioè, per assistere a un concreto miglioramento delle infrastrutture di ricarica e, di conseguenza, a un maggiore gradimento da parte dei mercati, fattori – chiave per il “new deal” dell’auto elettrica: non soltanto riguardo a Volkswagen, ma anche per tutte le principali Case auto.
