La prossima generazione della Nissan Leaf avrà una linea più “globale”, potrà contare su un’autonomia di 300 km e avrà la ricarica wireless.
La prossima generazione della Nissan Leaf avrà una linea più “globale”, potrà contare su un’autonomia di 300 km e avrà la ricarica wireless.
Arrivano alcune rivelazioni in anteprima sui contenuti della prossima Nissan Leaf e a rilasciarle è il vicepresidente esecutivo del gruppo giapponese, Andy Palmer, parlando ad Automotive News.
Nell’intervista Palmer ha detto che la futura Nissan Leaf potrà contare su una batteria migliorata, dotata di tecnologia di nuova generazione che le consentirà un’autonomia di circa 300 km, ovvero più del doppio rispetto ai 135 km che si possono percorrere attualmente con una carica completa.
Il vicepresidente Nissan non è entrato nei particolari, com’era prevedibile, ma ha fatto capire che l’autonomia sarà un fattore fondamentale attorno a cui si giocherà il successo dei veicoli elettrici nel prossimo futuro, quando sarà necessario affrontare la concorrenza dei modelli a idrogeno a cui diversi concorrenti stanno lavorando.
Al centro dell’attenzione di Nissan c’è il miglioramento della densità degli accumulatori e la loro capacità di immagazzinare corrente elettrica, portando ad un vero e proprio salto di qualità atteso entro il 2017. La nuova batteria troverà posto anche su una futura elettrica a marchio Infiniti e dovrà essere più affidabile anche in condizioni climatiche calde e umide.
Le altre novità della prossima Leaf saranno invece una linea rivista, con tratti e proporzioni più tradizionali volti a farne un modello “globale”, capace di conquistare un pubblico vasto e trasversale, e la presenza di un sistema di ricarica wireless.
La possibilità di rifornire la vetture di energia è una soluzione che Nissan studia da tempo e sfrutta una tecnologia a induzione in grado di permettere il passaggio di elettricità dal punto di ricarica alla vettura senza dover collegare fisicamente il cavo alla colonnina.
