24h di LeMons: vince una Bmw da 500 dollari!

E’ una Bmw, costruita negli anni ’80, la migliore della LeMons. 80 “catorci” da 500 dollari in pista. L’idea funzionerebbe qui da noi?

Europee sugli scudi, lo scorso weekend, alla 29. edizione della 24h LeMons, gara di durata per… catorci che si è svolta al Carolina Motorsports Park, sul tracciato che misura 1,750 km.

Questa incredibile competizione, che solo agli appassionati… a stelle e strisce poteva venire in mente di organizzare, è stata vinta da una Bmw i30, berlina portata in gara dalla Super Troopers Racing, che ha ricevuto il premio finale di 1.500 dollari incorniciato… in un particolare quadretto.

E’ molto difficile descrivere una cronaca della “due giorni” animata da questo sciame di… allegre auto buone solo per la demolizione. 

Il variopinto “circo” delle auto da non più di 500 dollari è stato guidato, nelle posizioni di testa, da una nutrita serie di vetture originarie del Vecchio continente: dalla Bmw vincitrice, che ha compiuto 728 giri in poco più di 16 ore distribuite sui due giorni di gara, alla Golf GTI in testa nella prima giornata; e poi Audi 200 quattro, due Alfa Romeo Spider (sì, proprio la “nostra” e preziosa Duetto) e Fiat 124 Spider.[!BANNER]

Fra le altre vetture che hanno portato a termine la LeMons nelle posizioni di rincalzo, troviamo Dodge Omni, Chevrolet Citation, alcune Saab 900, Jaguar XJ6, Mitsubishi Eclipse, Datsun 240, Mercedes 300, Volvo 740, Ford Taurus, Toyota Celica, Mazda MX-5, Ford Sierra, Toyota MR2, Honda Civic.

In totale, il parco auto alla gara del Carolina Motorsports Park è stato di un’ottantina di veicoli, per un valore totale di circa… 40.000 dollari. Niente male, se si pensa che può essere il valore di una (ma una sola) auto pronta gara.

Ma questo è lo spirito della LeMons: correre e divertirsi. La LeMons fa parte di un vero e proprio campionato a stelle e strisce, che si svolge da un capo all’altro degli USA da gennaio a dicembre ed è aperto a qualsiasi auto che non costi più di 500 dollari fra acquisto e preparazione minima (cinture di sicurezza a quattro o sei punti, roll bar a gabbia, impianto di estinzione).

Viene da chiedersi se questa idea non possa essere esportata anche da noi. In fin dei conti, il materiale non manca: e ci sono molti appassionati con pochi soldi in tasca che, con una manciata di euro, potrebbero divertirsi in tutta sicurezza.