Per lavarla occorrono milioni di litri d’acqua

L’indagine dell’Osservatorio Autopromoec rivela gli alti consumi d’acqua durante il lavaggio, consigliando l’utilizo di impianti professionali

Non ce ne rendiamo conto, ma ogni volta che si lava l’auto si utilizzano 150 litri d’acqua. Se consideriamo una media di tre lavaggi per ciascuna delle 35.680.097 autovetture che circolano attualmente sulle nostre strade, ogni anno si impiegano 16.056.943 metri cubi d’acqua. La curiosa statistica arriva dall‘Osservatorio Autopromotec, gruppo di studio legato all’omonima rassegna internazionale di attrezzature e aftermarket automobilistico. Un evento a cadenza biennale, che dal 25 al 29 maggio, tra gli stand di Bologna Fiere, dà appuntamento per la 24esima edizione.

L’Osservatorio si sbilancia nelle conclusioni: è l’autolavaggio professionale la scelta più economica e rispettosa dell’ambiente. Negli impianti infatti la risorsa idrica può essere riutilizzata, tenendo ben lontani i reflui inquinanti del lavaggio. Il censimento a livello nazionale rivela che sono 11.600 le strutture operanti, oltre 900 quelle specializzate nel lavaggio dei mezzi industriali. La distribuzione risulta piuttosto spoporzionata, il 64% sul totale è stanziato nelle regioni settentrionali.

Sulla questione è molto chiara anche la normativa ambientale. Il decreto legislativo 152/2006 prevede che il lavaggio degli autoveicoli effettuato “in modo occasionale o continuativo al di fuori delle aree autorizzate, sia sanzionabile per scarico abusivo senza autorizzazione”. Si aggiunge inoltre come  gli scarichi debbano essere autorizzati e del tutto allineati ai parametri sulla raccolta e riciclo delle acque reflue.