Land Rover Defender 2.000.000: aggiudicata all’asta Bonhans

Francesco Giorgi
17 Dicembre 2015
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Land Rover Defender 2.000.000: aggiudicata all'asta Bonhans

E’ un offerente del Qatar il proprietario della Defender 2.000.000, esemplare unico allestito da Special Operations JLR per l’asta benefica.

E’ un offerente del Qatar il proprietario della Defender 2.000.000, esemplare unico allestito da Special Operations JLR per l’asta benefica.

Quanto vale la storia? 400.000 sterline, a giudicare dalla cifra raggiunta nelle scorse ore dalla Land Rover Defender 2.000.000, esemplare unico allestito dalla Divisione Special Operations di Jaguar Land Rover appositamente per l’asta benefica indetta da Bonhans, a Londra, nella quale la “specialissima” Defender è stata aggiudicata a un offerente del Qatar.

Per il veicolo – simbolo del fuoristrada “made in UK”, si tratta di un nuovo record: non soltanto riguardo al fatto che si tratta della vettura dalla vità più longeva mai prodotta in Gran Bretagna (ben 67 anni), ma anche perché due milioni di esemplari, per un fuoristrada, rappresentano un traguardo invidiabile; “last but not least”, 400.000 sterline (corrispondenti a 517.000 euro) costituiscono la somma più elevata mai battuta all’asta per una Land Rover. E c’è da essere soddisfatti: l’intero ricavato dell’incanto, come già era stato annunciato in occasione delle anticipazioni, sarà devoluto ai partner umanitari ed ambientalisti di Land Rover; nello specifico, si tratta della Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (IFRC), per fronteggiare le calamità naturali da parte della popolazione del Nepal del Sud, nonché della Fondazione Born Free che che impiegherà i fondi a favore del “Project Lion Rover”, un’iniziativa di conservazione della fauna selvatica del Meru National Park in Kenya.

Le organizzazioni alle quali sarà devoluto il ricavato dell’asta possiedono, va detto, uno stretto legame con il mondo Land Rover. In partciolare,  Virginia McKenna (fondatrice e amministratrice della Fondazione Born Free) che lo scorso maggio, al termine dell’allestimento ha applicato le targhe alla Land Rover defender 2.000.000, ha dichiarato di impiegare veicoli Land Rover dal 1964; e Mike Adamson, chief executive della Croce Rossa britannica, spiega che i veicoli Land Rover vengono utilizzati in tutto il mondo dall’organizzazione internazionale dagli anni 50.

La Land Rover Defender 2.000.000, esposta prima della messa all’asta in una mostra “Land Rover e Defender d’epoca” (organizzata dalla stessa Bonhans) dove è stata presentata una “Hall of Fame” chiamata ad illustrare ai visitatori i molteplici ruoli svolti dai modelli Land Rover nel mondo, era già stata presentata in anteprima lo scorso giugno al Goodwood Festival of Speed, in una première salutata con meraviglia dal pubblico della celebre rassegna di oltremanica.

Allestita la scorsa primavera, la Land Rover Defender 2.000.000 è stata realizzata – interamente a mano – da un “team” formato da trentatré appassionati di Land Rover, fra i quali l’esploratore Bear Grylls e l’imprenditore britannico Theo Paphitis. Il corpo vettura presenta la tinta carrozzeria in “Indus Silver” (colorazione non presente nella normale tavolozza dei colori di Defender) a effetto satinato; sul parafango in alluminio è presente mappa della “Red Wharf Bay” (l’insenatura dell’isola di Anglesey, nel Galles, dove nel 1947 fu disegnata, nella sabbia, la prima forma di Land Rover, e dove lo scorso gennaio è stata creata una sagoma, lunga ben un chilometro, di Land Rover: un record da Guinness dei Primati per il più grande esemplare di Sand Art mai prodotto nel Regno Unito); uno specifico distintivo “2.000.000” è stato collocato sul retro del veicolo e, nell’abitacolo, alla consolle centrale; e una esclusiva rifinitura in Santorini Black per i cerchi, i codolini passaruota, il tetto, le cerniere delle porte, la griglia e i gusci degli specchi retrovisori esterni completano l’esclusivo allestimento di questo esemplare unico.

All’interno, la Land Rover Defender 2.000.000 ha ricevuto uno specifico motivo grafico “Red Wharf Bay” ai sedili e il logo “2.000.000” ricamato ai poggiatesta, una targhetta in alluminio posizionata alla base del sedile guida che porta le firme di quanti hanno partecipato all’assemblaggio del veicolo. L’allestimento della vettura si completa con la targa “S 90 HUE”, un chiaro omaggio alla immatricolazione della “HUE 166“, cioè la prima Land Rover di pre-produzione, familiarmente soprannominata “Huey”. 

 

Land Rover Defender 2.000.000: immagini ufficiali

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