Land Rover Defender

Andrea Tomelleri
22 Giugno 2012
47 Foto
Land Rover Defender

Nata per il fuoristrada più impegnativo, la Land Rover Defender è adatta ai più diversi utilizzi professionali.

Nata per il fuoristrada più impegnativo, la Land Rover Defender è adatta ai più diversi utilizzi professionali.

Da oltre 60 anni Land Rover Defender è il punto di riferimento nel fuoristrada tecnico e nell’uso professionale. Meccanica indistruttibile, motricità su qualsiasi fondo stradale e angoli caratteristici elevati ne fanno un mezzo ideale per gli impieghi più gravosi in condizioni difficili.

Disponibile in diverse configurazioni di carrozzeria e motorizzazioni, la Land Rover Defender è pensata per i professionisti che ricercano una mobilità senza compromessi su qualsiasi terreno, dal fango alla neve fresca, e in qualsiasi contesto operativo. In Italia è immatricolabile come autocarro, soluzione che presenta evidenti vantaggi fiscali per il cliente. Inoltre il recente restyling ha migliorato ulteriormente i contenuti, introducendo un nuovo motore diesel Euro 5 capace di abbattere particolato ed emissioni di CO2.

Estetica: la tradizione si rinnova

Riconoscere la Land Rover Defender è facile fin dal primo sguardo: carrozzeria squadrata, frontale verticale e parabrezza appena inclinato. Le proporzioni sono le stesse dal lontano 1948. A cambiare sono invece numerosi dettagli e soprattutto le finiture interne, che negli anni si sono via via “ingentilite”.

Tutto a bordo del Defender è pensato per la massima robustezza e affidabilità. La plancia è costituita da un’unica stampata supportata da una robusta traversa in acciaio che riduce gli scricchiolii, la strumentazione a LED è studiata per la migliore visibilità in ogni condizione di luce, mentre il sistema di ventilazione/riscaldamento è progettato per operare nei climi più estremi (è infatti dotato di scambiatori termici a piastre in alluminio).

Non manca comunque l’attenzione alla praticità e al comfort, sia su strada che in off-road: l’ergonomia dei sedili garantisce maggiore supporto nella zona lombare e fornisce un ottimo sostegno nelle manovre più impegnative, grazie anche al particolare disegno dei poggiatesta e alle cinture di sicurezza a tre punti per tutti gli occupanti. La rinnovata Defender, oltre agli allestimenti “S” e “SE”, offre i due nuovi pacchetti opzionali “Pelle” e “Off-Road” (ABS, cerchi Heavy Duty e pneumatici MTR, gancio di traino e barra di protezione sottoscocca).

Motorizzazioni: debutta il nuovo diesel Euro 5

Sulla Land Rover Defender debutta il motore diesel 2.2 Euro 5: la nuova unità riduce le emissioni di CO2 e abbatte i particolati (con il DPF di serie), mantenendo i medesimi valori di potenza e coppia rispetto al 2.4 litri che sostituisce. La rumorosità è stata ridotta, grazie ad un nuovo coperchio insonorizzato, mentre sono stati ottimizzati i sistemi di combustione e la mappatura del motore.

Il nuovo propulsore 2.2 Euro 5 eroga 122 CV (90 kW) a 3500 giri/min e sviluppa la generosa coppia di 360 Nm già a partire da 2000 giri/min. La velocità massima è ora di 145 km/h, mentre l’accelerazione da 0 a 100 km/h viene coperta in 15,8 secondi. La Casa dichiara emissioni di CO2 nel ciclo combinato pari a 266 g/km per il Defender 90 e di 295 g/km per il 110 ed il 130.

Meccanica: insuperabile in off-road

Sottopelle la Land Rover Defender nasconde una meccanica progettata specificamente per l’utilizzo in fuoristrada. Il telaio presenta una solida architettura a longheroni e traverse su cui è imbullonata la carrozzeria. Le sospensioni a ponte rigido con molle elicoidali, sia anteriori che posteriori, consentono un’elevata escursione delle ruote e quindi una notevole aderenza anche su fondi molto sconnessi rendendo la Defender praticamente inarrestabile anche nei passaggi più tecnici.

Per quanto riguarda la trasmissione, la Land Rover Defender si affida ad un collaudato sistema di trazione integrale permanente abbinato al cambio manuale con ripartitore/riduttore che permette di ottenere rapporti più corti (le cosiddette “ridotte”), indispensabili per superare ostacoli a velocità bassissima. La sesta marcia è invece pensata per i percorsi stradali e si rivela indispensabile nei trasferimenti su asfalto. Oltre ai differenziali anteriore e posteriore, è presente un terzo differenziale centrale che può essere bloccato manualmente per consentire di ripartire la coppia equamente tra le due ruote dello stesso asse.

Un altro punto di forza del fuoristrada inglese sono gli angoli caratteristici molto elevati, quasi da record: gli angoli di attacco e di uscita misurano ben 47°, quello di dosso 147°. La Defender può superare così pendenze fino a 45° e attraversare guadi profondi fino a 50 cm.

Allestimenti: soluzioni per ogni esigenza

La versione più diffusa del Land Rover Defender è la station wagon, ma la gamma comprende anche altri tipi di carrozzeria: hard-top, soft-top, pick-up e crew cab (abitacolo a 5 posti con cassone posteriore). Sono inoltre disponibili tre misure del passo, 90 e 110 e 130, che consentono di ottenere fino a 14 configurazioni diverse.

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