Auto elettriche: quanto costa davvero ricaricarle in Europa?
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Il panorama europeo della mobilità elettrica presenta scenari contrastanti, con l’Italia che si colloca al settimo posto per i costi di ricarica delle auto elettriche. Lo studio di Switcher.ie rivela che una ricarica completa nel nostro Paese costa in media 20,30 euro, ben al di sopra della media continentale di 13,83 euro. Allo stesso modo, percorrere 100 km richiede una spesa di 5,57 euro, rispetto ai 3,79 euro medi in Europa. Questo dato pone l’Italia tra le nazioni con le tariffe più elevate, superata solo da paesi come Germania, Danimarca e Irlanda, dove i costi possono raggiungere i 25,73 euro.
All’altro estremo, nazioni come Turchia, Georgia e Kosovo offrono un panorama completamente diverso, con costi medi di appena 4,05 euro per una ricarica completa. Questa disparità evidenzia le significative differenze economiche e infrastrutturali che caratterizzano il continente. Nonostante i costi relativamente elevati, l’Italia ha registrato un calo del 5% rispetto all’anno precedente, un trend positivo che contrasta con l’aumento dei prezzi in paesi come Francia e Polonia. Interessante è anche il caso di Lettonia e Georgia, dove si sono verificate riduzioni consistenti delle tariffe di ricarica.
Analizzando l’impatto economico sui cittadini, emerge che il peso delle spese di ricarica varia notevolmente. In Romania, ad esempio, rappresenta il 7,4% del reddito settimanale netto, mentre in Norvegia scende all’1,4%. Questi dati riflettono le profonde disparità economiche tra le nazioni europee. Nonostante ciò, l’adozione delle auto elettriche continua a crescere, sostenuta da incentivi statali e dall’espansione delle infrastrutture di ricarica.
Auto elettriche, il boom Repubblica Ceca
Paradossalmente, i paesi con i costi di ricarica più elevati tendono a mostrare una maggiore diffusione di veicoli elettrici. Un esempio emblematico è la Repubblica Ceca, dove il mercato delle auto elettriche è in piena espansione grazie a politiche di incentivazione mirate. Secondo Eoin Clarke, Direttore Commerciale di Switcher.ie, “l’elettrico resta comunque più conveniente rispetto alla benzina,” nonostante le differenze di prezzo tra i vari paesi. Questa affermazione sottolinea come i veicoli elettrici rappresentino una scelta economicamente vantaggiosa nel lungo termine, soprattutto in un contesto di crescente attenzione alla sostenibilità ambientale.
Le previsioni per il 2025 indicano una ripresa significativa delle vendite di veicoli elettrici, favorita da una maggiore accessibilità economica e dal potenziamento delle infrastrutture. Questo scenario prospetta un futuro in cui la mobilità elettrica diventerà sempre più centrale nel panorama automobilistico europeo, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale del settore dei trasporti.
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