Con un’Opa la casa automobilistica ottiene il controllo del produttore di camion tedesco. L’obiettivo è la creazione di un colosso mondiale.
Con un’Opa la casa automobilistica ottiene il controllo del produttore di camion tedesco. L’obiettivo è la creazione di un colosso mondiale.
Volkswagen ha oggi annunciato di aver ottenuto la maggioranza del capitale del produttore di camion Man. Il progetto della casa automobilistica tedesca è una maggiore integrazione con la svedese Scania, già controllata, e con la propria divisione di veicoli pesanti allo scopo di creare un colosso mondiale nel settore dei camion.
L’operazione, frutto di un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria di 95 euro per azione lanciata a maggio, ha permesso a Volkswagen di ottenere il 53,7% del capitale di Man e il 55,9 % dei diritti di voto, riuscendo a superare ampiamente l’obiettivo iniziale del 40%.
In particolare, l’Opa era stata lanciata subito dopo aver superato la soglia critica del 30% del capitale di Man, indicato dalle autorità europee come il limite massimo per impedire qualsiasi tipo di legame tra i vari marchi di veicoli industriali in assenza di una controllo azionario congruo.
Già una settimana fa, nel corso dell’Assemblea generale annuale di Man Se, il CEO Georg Pachta-Reyhofen aveva ribadito il proprio appoggio all’operazione: “Il comitato esecutivo e quello di vigilanza sono convinti che una più stretta cooperazione tra Man, Scania e Volkswagen porterà considerevoli vantaggi e permetterà importanti sinergie negli acquisti, nello sviluppo e nella produzione”.
Nonostante l’ammontare complessivo dell’operazione sia stimato in 3,4 miliardi di euro, in un comunicato la casa di Wolfsburg si è detta “estremamente soddisfatta” del risultato ottenuto.
