Le emissioni inquinanti prodotte dai modelli più recenti sono scese del 5,1% nel 2009. Lo sostiene un rapporto della Commissione Europea
Le emissioni inquinanti prodotte dai modelli più recenti sono scese del 5,1% nel 2009. Lo sostiene un rapporto della Commissione Europea
Nonostante i dubbi avanzati da più parti e soprattutto tra gli esperti del settore, le automobili più moderne, contraddistinte da motori più puliti e meno “assetati” rispetto a qualche anno fa, stanno facendo registrare i primi effetti benefici sulla qualità dell’aria.
A sostenere questa tesi è un rapporto pubblicato dalla Commissione Europea, in cui si afferma che nel 2009 le emissioni prodotte dalle auto di nuova immatricolazione sono scese del 5,1% rispetto all’anno precedente, facendo registrare quindi un consistente calo come mai si era avuto dal 2000, quando è iniziato il monitoraggio in tutti i paesi membri dell’Unione Europea.[!BANNER]
Il risultato viene definito incoraggiante, soprattutto alla luce dei prossimi obiettivi che la Commissione si pone, come spiega il commissario al clima Connie Hedegaard: “La riduzione delle emissioni di CO2 nei trasporti su strada resta una sfida importante per i prossimi anni. Gli ultimi dati – continua Hedegaard – dimostrano che l’industria automobilistica è sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo fissato per il 2015 e che, molto probabilmente, alcuni grandi produttori saranno in grado di raggiungerlo anche prima”.
Secondo l’UE la strada intrapresa è quella vincente, per cui c’è molta fiducia per quanto riguarda il futuro, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 a 130 gr/km per tutte le automobili entro il 2015 che sembra sempre più raggiungibile.