Entro 5 anni, ogni modello di Porsche avrà una variante ibrida. La decisione per ottemperare alle nuove norme Ue sulle emissioni di CO2
Entro 5 anni, ogni modello di Porsche avrà una variante ibrida. La decisione per ottemperare alle nuove norme Ue sulle emissioni di CO2
Porsche che compri, ibrido che trovi: sembra questo lo slogan del futuro a Zuffenhausen. Il Costruttore ha infatti comunicato di voler dotare ognuno dei suoi modelli in listino di una versione ibrida.
“Una scelta obbligata – dicono dal quartier generale – per ottemperare alle nuove norme europee che impongono ai costruttori di tagliare le emissioni di CO2: entro il 2015 la Porsche riuscirebbe a diminuire le emissioni medie della sua gamma dagli attuali 255 a 216 g/km”.
Sempre in questa ottica, l’azienda ha annunciato che le prossime Boxster e Cayman saranno subiranno una cura “dimagrante” visto che peseranno di meno grazie allo sviluppo di carrozzerie in carbonio e monteranno motori a 4 cilindri con turbo e iniezione diretta. Tecnologia hybrid anche per la classica 911, ma solo dopo il debutto della concept Porsche 918 Spyder, che sarà la prima automobile sportiva ibrida del brand tedesco.
Fino a oggi, questa nuova strategia Porsche si è concretizzata solo sulla Cayenne Hybrid, presentata ad inizio 2010, e sulla versione ibrida della berlina Panamera che sarà commercializzata nel 2011.[!BANNER]
“Per noi, la cosa fondamentale è e sarà sempre quella di mantenere al top le prestazioni delle nostre auto”, ha detto Wolfgang Duerheimer, responsabile del reparto ricerca e sviluppo di Porsche, spiegando che tra i progetti futuri c’è anche un 4 cilindri a iniezione diretta.
La strada dell’ibrido, in realtà, non è una novità nei segmenti premium ed è quella che sarà seguita anche dai costruttori concorrenti, inclusa Ferrari.
