Dal 1° novembre, i pneumatici costruiti dopo il 1° luglio dovranno avere un’etichetta che riporti le informazioni sul prodotto.
Dal 1° novembre, i pneumatici costruiti dopo il 1° luglio dovranno avere un’etichetta che riporti le informazioni sul prodotto.
Dal primo novembre prossimo gli pneumatici in vendita in Italia (prodotti da aziende dell’Unione europea dopo il 1 luglio 2012) dovranno possedere un’etichetta contenente informazioni sul prodotto.
A renderlo noto è Assogomma, che riferisce che i produttori del vecchio continente saranno tenuti a rispettare il regolamento comunitario 1222/2009, che si pone l’obiettivo di migliorare la sicurezza e l’efficienza economica e ambientale del trasporto su strada attraverso la promozione di pneumatici migliori dal punto di vista dei consumi di carburante, con bassi livelli di rumorosità.
“L’etichettatura segue i principio di altri prodotti messi in commercio – spiega Fabio Bertolotti, direttore Assogomma – ed è un vantaggio per i consumatori che potranno così orientare le proprie scelte attraverso nuovi elementi oggettivi che si aggiungeranno a quelli normalmente presi durante il processo di acquisto”.
In particolare, le informazioni contenute nell’etichetta dei pneumatici saranno 3: la resistenza al rotolamento, l’aderenza sul bagnato e il rumore esterno da rotolamento. Il legislatore ha previsto l’esistenza di 7 classi di merito contrassegnate con una lettera dalla A alla G per misurare ciascun parametro, ove la miglior prestazione è marcata con la prima lettera dell’alfabeto e la peggiore con la G.
Assogomma ricorda infine due elementi importanti: il primo è che sono soggetti a etichettatura tutti i tipi di pneumatici destinati ad autovetture, veicoli commerciali leggeri e pesanti prodotti dopo il primo luglio 2012. Il secondo è che sarà consentito vendere sul mercato pneumatici con relativa etichettatura solo a partire dal 30 maggio prossimo.
“Dopo il primo novembre – conclude Fabio Bertolotti – potranno essere ancora messi in commercio pneumatici senza etichetta, purché siano stati costruiti prima del primo luglio 2012”.