Bugatti Chiron Sport: più leggera e veloce

Una delle più incredibili sorprese dell’edizione 2018 del Salone di Ginevra è rappresentata dalla Bugatti Chiron Sport, versione speciale e ancora più esclusiva dell’hypercar da 1.500 CV, presentata a sorpresa durante la kermesse svizzera dal CEO e Presidente di Bugatti Stephan Winkelmann.

La Chiron non porta in dote novità dal punto di vista della sua incredibile motorizzazione che rimane il poderoso W16 8.0 litri capace di scaricare sulla trazione integrale l’incredibile potenza di 1.500 CV e 1.600 Nm di coppia massima. Le prestazioni della vettura dovrebbe quindi rimanere pressoché immutate, con una velocità massima dichiarata di 420 km/h.

Nonostante questo, le novità che porta in dote la Chiron Sport sono decisamente interessanti: questa variante è stata infatti sviluppata per offrire il massimo tra i cordoli di una pista tramite l’uso di numerosi accorgimenti capaci di alleggerire la massa dell’auto tramite un massiccio uso di fibra di carbonio e altri materiali ultra-leggeri, utilizzati anche per realizzare i tergicristalli, alleggeriti di ben 1,4 kg. Tra i componenti alleggeriti troviamo anche  il lunotto posteriore e il deflettore di scarico, mentre il risparmio totale di peso si aggira nell’ordine dei 18 kg.

In questo modo la Chiron ha guadagnato una maggiore agilità nei cambi di direzione e nell’inserimento in curva. Il merito di questi risultati è da attribuire anche alla modifica degli ammortizzatori, irrigiditi del 10% rispetto alla versione “standard”, e all’ottimizzazione del volante, capace di mantenere la sua elevata reattività. I tecnici Bugatti hanno anche modificato il differenziale posteriore introducendo la funzione Dynamic Torque Vectoring capace di supportare il pilota nella guida più estrema in pista.

Secondo i dati diffusi dalla Bugatti, la Chiron Sport è in grado di girare sulla pista di Nardò in un tempo inferiore di ben 5 secondi rispetto alla Chiron standard. La Bugatti Chiron Sport verrà venduta in Europa ad un prezzo di listino che parte da 2,65 milioni di euro.