Dopo l’Audi A8, è la volta della VW Phaeton, presentata a Pechino

Andrea Tomelleri
22 Aprile 2010
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Dopo l'Audi A8, è la volta della VW Phaeton, presentata a Pechino

Volkswagen fa debuttare al Salone di Pechino l’ammiraglia Phaeton in veste rinnovata. Lusso, comfort, contenuti multimediali e sicurezza

Volkswagen fa debuttare al Salone di Pechino l’ammiraglia Phaeton in veste rinnovata. Lusso, comfort, contenuti multimediali e sicurezza

Volkswagen presenterà al Salone di Pechino la versione rinnovata della Phaeton, l’ammiraglia della Casa che, in quanto a lusso ed esclusività, ha poco a che vedere con le “auto del popolo”. Prodotta nella scenografica fabbrica di vetro di Dresda (creata appositamente per questo modello), in quasi otto anni di carriera la Phaeton in realtà non ha mai realmente sfondato sui mercati europei, forse anche a causa della concorrenza interna con l’Audi A8. I contenuti tecnici sono comunque ancora oggi di rilievo, anzi con questo pesante restyling la Phaeton risulta all’avanguardia per quanto riguarda la sicurezza e la multimedialità.

La presentazione in anteprima mondiale nella rassegna cinese dimostra come il vero mercato di riferimento del modello siano ora i paesi emergenti, in cui la Phaeton cercherà di intercettare le preferenze dei nuovi ricchi dagli occhi a mandorla.

Ridisegnati gli esterni

Il frontale è stato completamente rinnovato e appare adesso più imponente grazie ad una calandra cromata a sviluppo orizzontale che conferisce un aspetto importante. Il classico logo tridimensionale Volkswagen, ben visibile al centro, integra anche i sensori radar del sistema di regolazione automatica della distanza (ACC).[!BANNER]

I fari sono stati rivisti e adottano proiettori bi xeno di ultima generazione. Gli indicatori di direzione e le luci di svolta utilizzano la tecnologia Led, così come i sottili fendinebbia nella parte inferiore. Anche il paraurti è stato ristilizzato e presenta ora una verniciatura in tinta con la carrozzeria anche nella parte bassa.

La parte posteriore è stata conservata nelle proporzioni e nell’impostazione ma sono stati ridisegnati i gruppi ottici con diodi LED che vanno a disegnare una specie di “M”, un modo per rendere subito riconoscibile l’ammiraglia VW. Nuovo anche il paraurti con un inedito listello cromato a tre elementi.

Lusso e multimedialità nell’abitacolo

Gli interni mantengono le caratteristiche di comfort ed eleganza della versione precedente e vengono arricchiti con nuovi sistemi multimediali all’avanguardia. I passeggeri della Phaeton possono godere di un climatizzatore con regolazione separata a quattro zone e sedili con 18 regolazioni elettriche (possono essere ordinate anche le poltrone posteriori singole).

Materiali pregiati come pelle e Alcantara arricchiscono un ambiente interno che può essere ampiamente personalizzato attingendo dalla nutrita lista di optional, tra cui spiccano il volante in diverse combinazioni legno-pelle, il frigo-box e i sistemi multimediali della linea Exlusive. La Phaeton è disponibile anche nella versione a passo lungo che, grazie ai 12 centimetri in più nella parte posteriore (5,18 metri di lunghezza totale), offre maggior spazio e risulterà particolarmente apprezzata nei mercati orientali.

Il navigatore satellitare, equipaggiato con uno schermo touchscreen da 8 pollici, offre una funzionalità inedita, ossia l’integrazione della mappe di navigazione con le immagini di Google Maps. I contenuti, scaricati grazie ad una connessione UMTS, completano l’indicazione dei percorsi consigliati dal navigatore e arricchiscono il sistema dei punti di interesse presenti in Google.

La Phaeton offre anche un avanzato sistema di riconoscimento della segnaletica stradale: il dispositivo visualizza sul display di bordo le informazioni relative non solo ai limiti di velocità ma anche ad altri segnali come “In caso di nebbia” o “Sul bagnato”. Il sistema di radio-navigazione, inoltre, può essere arricchito a richiesta con un sistema audio Hi Fi da 1.000 Watt e 12 altoparlanti e con il sistema multimediale per i sedili posteriori.

Sicurezza attiva al top

Tra i sistemi che contribuiscono ad aumentare la sicurezza attiva, Volkswagen porta al debutto sulla Phaeton il sistema di regolazione dinamica degli abbaglianti (Dynamic Light Assist) e il sistema di regolazione automatica della distanza (ACC). Con il Dynamic Light Assist in sostanza i fari abbaglianti bi xeno restano sempre accesi, garantendo quindi una maggiore illuminazione della strada: l’intensità del fascio luminoso diminuisce solo quando il sistema riconosce il pericolo di abbagliamento per i conducenti che si incrociano in direzione opposta, grazie ad una telecamera integrata dietro al parabrezza.

Il sistema di regolazione automatica della distanza dà un forte contributo alla sicurezza e al comfort di guida, mantenendo sempre la distanza minima dal veicolo che precede attraverso un sensore radar. Il sistema si integra con il Front Assist, dispositivo che facilita l’azionamento del pedale del freno consentendo una riduzione degli spazi d’arresto.

Utile soprattutto sulle strade extraurbane è poi il sistema Side Assist, che monitora la zona laterale e retrostante la vettura e segnala un eventuale pericolo di collisione durante il cambio di corsia.

Volkswagen Phaeton Model Year 2011

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