Opel Astra: i nuovi motori

Otto versioni, tutte “risparmiose”, per la rinnovata berlina media di Russelsheim che sarà presentata in anteprima al Salone di Francoforte

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Sarà improntata all’insegna dell’economia d’esercizio senza rinunciare a prestazioni elevate la nuova serie della Opel Astra, che debutterà il mese prossimo al Salone di Francoforte. La nuova gamma di motorizzazioni comprende versioni benzina e a gasolio con potenze che si attestano fra i 95 CV della nuova 1.3 CDTI EcoFlex (in arrivo nella primavera del 2010) e i 180 CV della 1.6 turbocompressa a benzina.

I motori sono stati rinnovati pressoché per intero e la scelta per la media di Russelsheim comprende otto versioni, equamente distribuite fra benzina e Diesel.

Alla base della gamma si trovano, fra le prime, la 1.4 a benzina e la 1.3 CDTI a gasolio. Le posizioni intermedie sono occupate dalla 1.7 CDTI, proposta in due livelli di potenza (110 e 125 CV) e dalla 1.6 e 1.4 turbo. Quest’ultimo è un interessante propulsore, modello che andrà a sostituire l’attuale 1.8 “aspirata”: offre elevate prestazioni (140 CV) e bassi costi di esercizio. Opel, infatti, dichiara un consumo medio di 5,9 litri per 100 km. Ma la corsa al contenimento dei consumi ha ispirato la Casa di Russelsheim per le altre versioni della nuova Astra.

I dati illustrati dalla Opel, in questo senso, indicano dei consumi, nel ciclo medio, decisamente interessanti: 4,2 litri di gasolio per 100 km per la 1.3 CDTI EcoFlex, che diventano 4,7 per la 1.7 CDTI (sia da 110 che da 125 CV: secondo la Opel, aumenta la potenza ma il consumo resta invariato; anzi, in proporzione diminuisce nello step più elevato); la più sportiva della gamma a gasolio, la 2.0 CDTI da 160 CV, è accreditata di un consumo medio di 4,9 litri per 100 km.

Consumi contenuti anche nelle altre versioni a benzina, che vedono al primo posto la 1.4 da 100 CV, capace di 5,5 litri per 100 km; 6,3 e 6,8 litri, rispettivamente, per le versioni 1.6 e 1.6 Turbo, il modello attualmente più spinto della gamma con 180 CV.