A Novembre arriverà la nuova Citroen C3, ma la novità più grossa sarà la DS3, pronta a sfidare Mini con prezzi concorrenziali
A Novembre arriverà la nuova Citroen C3, ma la novità più grossa sarà la DS3, pronta a sfidare Mini con prezzi concorrenziali
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Viaggiano di pari passo, anche se una delle due vedrà per prima la luce. Stiamo parlando delle due novità dell’anno in casa Citroen, la nuova C3 che sarà in vendita dal mese di Novembre, e la sorellina DS3, che vedremo ancora al Salone di Francoforte, a Settembre, ma che sarà sul mercato solo nel Febbraio 2010. Due vetture della stessa categoria, la seconda delle quali però diventerà la capostipite di una nuova serie che vuole rinverdire il mito DS ancora nel cuore degli amanti della Citroen.
La DS3 avrà il compito non facile di sfidare la Mini nel settore delle vetture piccole, compatte ma divertenti da guidare, adatte al pubblico femminile ma anche sportive, con allestimenti di lusso e raffinatezza degli interni. Quattro posti e non di più, frontale aggressivo con fanali alti e grande griglia, plancia di alta tecnologia e sedili avvolgenti, come una sportiva di lusso. Con lo stesso stile, ma motorizzazioni più importanti, verrà a fine 2010 la DS4 che sarà poi seguita dalla DS5, che dovranno pian piano sostituire le ammiraglie C4 e C5.
Parlare di prezzo, per la piccola DS3, è certamente prematuro, anche se già si parla di una versione di attacco da 15 mila euro, leggermente al di sotto dei prezzi delle Mini. Le dimensioni della DS3 sono le stesse della C3 (meno di quattro metri di lunghezza) ma il design è completamente diverso, decisamente personale. Sembra di avere a disposizione una vettura molto più grande, con spazi utili, anche all’interno dell’abitacolo, decisamente più importanti, anche per i passeggeri che siedono dietro.
Per le motorizzazioni si parla della serie attuale alla quale dovrebbe aggiungersi un tre cilindri a benzina con emissioni di CO2 inferiori a 100 g/km veramente interessante. Rivoluzione di immagine e di prodotto quindi, in Casa Citroen, che il direttore generale della marca francese Jean Marc Gales commenta così: “Con queste due novità puntiamo a guadagnare posizioni nel segmento più importante in Europa, quello delle piccole“. E nel frattempo rinasce il mito della DS.
