Rivista nell’estetica dal settore sportivo Subaru, la BRZ è ancora più cattiva.
Rivista nell’estetica dal settore sportivo Subaru, la BRZ è ancora più cattiva.
La Subaru con la sportiva a trazione posteriore BRZ ha fatto centro, alleandosi con la Toyota che costruisce la gemella GT86, ha creato una vettura divertente, affascinante, che non è soggetta al superbollo ed ai temuti accertamenti fiscali, e mantiene un prezzo concorrenziale. Qualcuno però la vuole più cattiva, più in linea con le Impreza STi e così è ecco che il reparto sportivo della Casa delle Pleiadi ha creato un kit, una serie di aggiornamenti estetici per questa 2+2 tutta da guidare, presentato a Sidney, in occasione dell’Australian Motor Show.
Gli uomini Subaru si sono concentrati sull’estetica della Subaru BRZ con un nuovo spoiler anteriore, delle intriganti bandelle sottoporta, nuovi cerchi in lega da 17 pollici, nuovo spoiler posteriore, stranamente più sobrio, e nuovo impianto di scarico sportivo. C’è anche una sospensione anteriore regolabile per chi utilizza la vettura nei track dai. Nessuna modifica al motore invece, che rimane il 4 cilindri boxer 2 litri da 200 CV aspirato che ama girare in alto.
Tutte queste modifiche saranno disponibili, per il momento, solo per il mercato australiano, ma non è detto che presto non arriveranno anche negli Stati Uniti e poi nel Vecchio Continente, dove sono in molti ad apprezzare i modelli sportivi del Marchio Subaru.
Inoltre, a Sidney, la Possum Bourne Motor Sport, azienda neozelandese, ha presentato una BRZ in versione concept pensata per le competizioni, con tanto di cerchi da 18 pollici, roll-bar interno e cinture di sicurezza sportive. Ancora non sono state comunicate le modifiche al motore che si annunciano molto interessanti, soprattutto per un eventuale adattamento alla versione stradale.
