Ha esordito la nuova Mini John Cooper Works GP, variante ad alte prestazioni della compatta inglese erede della Mini JCW Gp Ki del 2006.
Ha esordito la nuova Mini John Cooper Works GP, variante ad alte prestazioni della compatta inglese erede della Mini JCW Gp Ki del 2006.
La Mini John Cooper Works GP, cioè la Mini più veloce mai prodotta tra quelle omologate per l’uso stradale, ha fatto il suo debutto in occasione Mini United Festival che si è tenuto sul circuito francese di Le Castellet.
La vettura, erede della Mini Works GP Kit del 2006, arriva così a completare la gamma Mini aggiungendo una versione sportiva, capace di prestazioni di prim’ordine che, secondo il costruttore, si traducono in un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6 secondi e in una velocità massima di 240 km/h.
La nuova Mini John Cooper Works GP è spinta dal propulsore 1.6 turbo da 218 cavalli (con una potenza specifica di 136 cavalli per litro), la stessa unità a benzina che equipaggia la Mini John Cooper Works “normale” ma ovviamente con potenza aumentata.
L’aspetto esterno mette in mostra dei paraurti rivisti che integrano nuovi dettagli pensati per ottimizzare l’aerodinamica, con un grande spoiler in carbonio sistemato in coda e un diffuso d’aria che si aggiungono all’assetto da corsa regolabile in rapporto alle necessità.
Il peso complessivo è stato contenuto anche grazie all’eliminazione del divanetto posteriore, il che fa diventare la Mini JWC GP una due posti che può essere tranquillamente impiegata anche in pista, luogo dove la piccola inglese sembra trovarsi a proprio agio, al punto che nelle prove effettuate al Nurburgring ha completato un giro in 8 minuti e 23 secondi, abbassando di circa 19 secondi il tempo fatto segnare dalla sua progenitrice, la Mini JWC GP Kit.
La nuova Mini John Cooper Works GP sarà prodotta in edizione limitata a 2.000 esemplari e ciò ne farà probabilmente un vero e proprio pezzo da collezioni presso i ricchi appassionati. Non è stato invece comunicato il prezzo.
